Disegni

Schizzi preparatori

… tutte le composizioni del pittore comasco, e lo si vede ancora meglio negli schizzi preparatori, sono all’origine un viluppo di linee-forza che tenderebbero a sfuggire da ogni lato se la volontà di non rompere equilibri, di non creare dissonanze, di non abbandonare il perno centrale su cui ruota il movimento fosse meno vigile. Invece le rette si piegano verso l’interno, si curvano, si rassettano. La classica abitudine all’armonia vince la tentazione di buttare ogni cosa all’aria, di sciogliersi in corsa, in disordine febbrile. L’amato modello della luminosa perfezione, della “nobiltà” classica che proviene dal Quattrocento italiano s’intravede tra le quinte, con la sua catturante forza evocatrice…

Dino Villani